LABORATORIO DI BIOLOGIA

Istologia
studio dei tessuti

L'analisi della micromorfologia delle piante consente di porre in relazione fenomeni fisiologici macroscopici alle microscopiche strutture anatomiche di cui si compone un organismo. In particolare, per quanto riguarda i vegetali, ciò consente di studiare e confrontare sia piante diverse tra loro (taxonomia) per una più corretta classificazione botanica, sia piante coltivate che hanno un comportamento diverso rispetto ai vari fenomeni che influenzano la produttività della coltura.
E' stato analizzato il sistema vascolare della radice, del fusto e delle foglie, cioè il sistema di vasi (microtubuli) in cui scorre la linfa delle piante, paragonabile al sistema circolatorio degli uomini. I dati ricavati consentono di evidenziare l'esistenza di relazioni tra le dimensioni, la forma ed il numero di queste strutture vegetali per unità di superficie e la capacità di realizzare elevate produzioni anche in condizioni di stress idrico. La comprensione di tali meccanismi di tolleranza agli stress è di fondamentale importanza nell'ambiente caldo arido mediterraneo, dove sono molto frequenti e spesso causano la mancata produzione e la distruzione dell'intera coltura.
E' possibile anche studiare l'apparato stomatico, sede degli scambi gassosi tra pianta e atmosfera.
L'analisi dell'apparato epidermico, a diretto contatto con l'ambiente esterno della pianta, consente inoltre di valutare la tolleranza agli attacchi dei patogeni, che per provocare danni alla pianta debbono penetrare al suo interno e crescere e moltiplicarsi a suo danno.

Gli studi di istologia si avvalgono dell'uso di moderne apparecchiature scientifiche quali :
- Microtomo elettronico per realizzare sezioni sottilissime dei campioni oggetto di studio.
- Termostato per i preparati istologici, sfufe per paraffina e dispensatore di paraffina, bagno stendifette, piastra riscaldante e piastra raffreddante per preparati istologici.
L'osservazione dei preparati viene effettuata con l'ausilio di un microscopio ottico Fomi III° Carl Zeiss corredato da telecamera a colori e interfacciato con un PC per l'acquisizione delle immagini microscopiche, con capacità di ingrandimento di 2000 volte e un microscopio ottico motorizzato di nuova generazione Axioplan 2 Carl Zeiss corredato da 2 telecamere, una digitale a colori Axiocam 2 e una CCD B/N interfacciato a 2 distinti PC per l'acquisizione delle immagini microscopiche con capacità di ingrandimento di 2500 volte.
*[Preparazione vetrini per studi d'istologia]